Fino a poco tempo fa, quando la diffusione dell'internet di oggi era ancora agli albori, una collezione di dischi si costruiva girovagando per quei fantastici negozi pieni di scaffali di vinili, all'interno dei quali regnava l'odore classico dei vecchi dischi, oppure alle numerose fiere del disco da collezione piuttosto che spulciando le pagine di una rivista specializzata come l'inglese Record Collector(il punto di riferimento di ogni collezionista) o l'italiana RARO, dove in genere venivano riempite pagine e pagine di liste di materiale in vendita da parte sia dei privati che dei negozi specializzati, alternate a piacevolissimi ed interessantissimo articoli.
Oggi molto è cambiato, i negozi che vendono vinile sono sempre meno, e quelli specializzati faticano molto a rimanere aperti, le fiere sono sempre più rare e con pochi espositori(anche se esistono piacevoli eccezioni), mentre sulle riviste si è ridotto notevolmente il numero di annunci e liste materiale. In particolar modo è sempre più arduo trovare in vendita in questi luoghi i pezzi più pregiati, i quali sono ormai venduti principalmente all'asta.
L'utilizzo delle aste ha avuto un notevole aumento con l'avvento di internet e quindi dei vari servizi tipo l'ormai ultra conosciuto ebay, dove si può trovare davvero tutto ormai. Se da un lato ha dato agli scambi internazionali un impulso notevole ed ha permesso a molti di reperire direttamente alla fonte molto materiale (pensiamo solo alla semplicità con la quale un australiano può vendere un disco in Italia o viceversa), dall'altro è evidente che i prezzi sono in molti casi aumentati, sia a causa dell'ingenuità di molti compratori che, vedendo un pezzo mai notato prima, si buttano a capofitto sull'asta e, pur di portalo a casa ,decidono di spendere molto di più del suo valore, per poi scoprire lo stesso pezzo in un negozio a metà prezzo, od una altra asta più tranquilla.
Fortunatamente su internet non troviamo solo ebay e simili, ma anche molti negozi web specializzati e rifornitissimi (generalmente quelli inglesi sono i migliori, ma anche americani, australiani e italiani non sono male), con ottimi sistemi di vendita online, molto efficienti ed affidabili e tantissimi privati che spesso sono i veri possessori delle perle rare. Nella sezione negozi è possibile consultare un elenco migliori in continuo aggiornamento.